Dovrei comprare un’auto nuova o usata?

L’accessibilità è una considerazione importante nel tuo viaggio di acquisto di un’auto. Se hai un budget limitato, l’acquisto di un’auto usata in genere ti darà più soldi per il tuo dollaro. La principale differenza di costo tra nuovo e usato, tuttavia, è l’ammortamento: tutte le auto (con poche eccezioni) perdono valore nel tempo, ma l’ammortamento più drammatico si verifica immediatamente dopo che un’auto è stata acquistata nuova, prima che l’odore di auto nuova sia svanito. Da quel momento, può essere venduta solo come auto usata, e il suo valore di rivendita lo riflette.

Ma l’acquisto di un’auto usata ha i suoi rischi che potrebbero costarti a lungo termine. Il fatto è che stai acquistando un veicolo che qualcun altro ha posseduto e guidato. Non sai come è stato guidato o quanto bene è stato curato. Un’auto usata richiederà quasi sicuramente più manutenzione e potrebbe richiedere costose riparazioni prima di una nuova, e tali riparazioni probabilmente non saranno coperte da garanzia.

Alla fine, la decisione di acquistare nuovo o usato si riduce a ciò che ti puoi permettere e a ciò che ti darà la massima tranquillità.

Il caso per l’acquisto di nuovo

Per alcune persone, l’acquisto di un’auto usata non è una considerazione; ne vogliono uno nuovo di zecca che permetta loro di selezionarne il colore e le caratteristiche. C’è sicuramente un orgoglio di proprietà nell’essere il primo proprietario di un veicolo. Alcuni altri vantaggi includono:

    • Spese di manutenzione ridotte: un’auto nuova non avrà bisogno di manutenzione per le prime migliaia di chilometri, dopodiché sarà necessario solo un cambio dell’olio e una messa a punto. Più produttori coprono il costo di questi articoli di manutenzione ordinaria iniziale. Il nuovo veicolo probabilmente non avrà bisogno di nuovi pneumatici, batteria o freni durante i suoi primi anni di proprietà. I potenziali risparmi derivanti dall’evitare l’officina sono ancora maggiori ora che i costi di manutenzione e riparazione sono aumentati a causa delle carenze legate alla pandemia.
    • Copertura della garanzia: il produttore copre i suoi nuovi veicoli in garanzia per almeno tre anni e alcune garanzie durano molto più a lungo. In base alla garanzia del produttore, se qualcosa va storto con l’auto, è responsabilità del rivenditore e del produttore ripararla. In genere, le garanzie da paraurti a paraurti durano da tre anni o 36.000 miglia (a seconda dell’evento che si verifica per primo) a cinque anni o 60.000 miglia. Oltre alle garanzie complete, molte case automobilistiche forniscono una copertura di garanzia per i propulsori. Questi spesso si estendono oltre le garanzie da paraurti a paraurti e alcuni si estendono fino a 10 anni o 100.000 miglia. È bene essere a conoscenza dei termini di garanzia; se acquisti un’auto usata, ciò che rimane della garanzia potrebbe (o meno) essere completamente trasferibile.
    • Sicurezza: le innovazioni avvengono così rapidamente nel mondo automobilistico che solo pochi anni di modello possono fare la differenza tra avere o meno le caratteristiche di sicurezza più sofisticate o quelle meglio eseguite. Funzionalità che iniziano come opzioni spesso diventano standard nel corso degli anni, migliorandone la disponibilità sul mercato. Inoltre, le case automobilistiche spesso migliorano la fondamentale resistenza agli urti strutturali dei loro modelli con ogni riprogettazione, quindi i nuovi veicoli che vendono oggi in genere proteggono i loro occupanti meglio delle versioni di 5 o 10 anni della stessa marca e modello.
    • Efficienza del carburante: come per le caratteristiche di sicurezza, l’efficienza del carburante è migliorata nel tempo, quindi le auto nuove sono in genere più efficienti di quelle usate. L’acquirente attento può certamente scegliere un’auto usata con un elevato numero di mpg, ma ci sono scelte più efficienti in termini di consumo di carburante tra i veicoli nuovi.
    • Tranquillità: se riscontri problemi con la tua nuova auto, puoi fare ricorso legale attraverso le leggi statali sui limoni. Se riesci a dimostrare che la tua nuova auto è un limone (le definizioni differiscono), potresti ricevere un veicolo sostitutivo o riavere i tuoi soldi. Le leggi sul limone si applicano solo alle auto nuove. Puoi anche scoprire se il tuo veicolo è stato restituito al mercato delle auto usate come un limone guardando il titolo del veicolo o controllando un rapporto sulla storia del veicolo.
    • Assistenza stradale: oltre a una garanzia completa, praticamente tutte le auto nuove e gli autocarri leggeri tradizionali sono dotati di un certo livello di assistenza stradale gratuita. Inoltre, alcune case automobilistiche ti rimborsano o forniscono un trasporto alternativo se rimani bloccato lontano da casa.

Il caso dell’acquisto dell’usato

Se non sei sposato con l’idea di acquistare una nuova auto, i veicoli usati hanno il loro fascino.

    • Convenienza: Anche se i prezzi dei veicoli usati sono aumentati vertiginosamente negli ultimi anni, l’acquisto di un’auto usata probabilmente costerà in media meno di una nuova. Tra i concessionari di Cars.com, il prezzo medio per tutte le auto nuove a febbraio 2023 era di circa 44.000 euro; le auto usate più nuove (anno modello 2018-22) sono arrivate a un prezzo medio di circa 31.000 euro; e il prezzo medio per tutte le auto usate (compresi i modelli più vecchi) era significativamente inferiore a € 23.000.
    • Vantaggi CPO: Un’altra tendenza che rende l’acquisto dell’usato una buona opzione è la proliferazione di programmi certificati di seconda mano, attraverso i quali gli acquirenti di auto ottengono un’auto usata di ultimo modello e una garanzia estesa. I concessionari e terze parti possono certificare i veicoli, ma le auto usate certificate in fabbrica da un concessionario autorizzato hanno il sostegno della casa automobilistica e sono preferite. L’idea del CPO è iniziata con marchi di lusso come Lexus e Mercedes-Benz ed è diventata un’alternativa popolare per tutti i marchi. Tradizionalmente, il chilometraggio e l’età di un’auto CPO erano limitati a non più di 80.000 miglia o 6 anni, ma case automobilistiche come Ford, Honda e Nissan hanno ora ampliato la loro copertura per includere veicoli fino a 10 anni.
    • Affidabilità migliorata: le auto sono diventate più affidabili nel corso degli anni, quindi l’acquisto di usato è meno rischioso rispetto al passato. Sebbene i veicoli usati in genere non abbiano le stesse garanzie di quelli nuovi, la garanzia di fabbrica originale su un’auto nuova è spesso trasferibile al secondo proprietario. Gli acquirenti interessati possono acquistare garanzie estese da un concessionario o da terzi.

Suggerimenti per la guida notturna

La guida notturna presenta più rischi rispetto alla guida diurna. La luce scarsa riduce la visibilità, l’abbagliamento dei fari può essere accecante e i conducenti hanno maggiori probabilità di essere stanchi e di reagire più lentamente. Questi fattori rendono la guida notturna una sfida, portando a un rischio maggiore di incidenti gravi. Secondo la National Highway and Traffic Safety Administration (NHTSA), circa la metà di tutti gli incidenti automobilistici mortali si verificano di notte, nonostante solo il 25% della guida avvenga dopo il tramonto. Ciò significa che guidare di notte comporta circa tre volte il rischio di guidare durante il giorno.

Suggerimenti per la guida notturna

Riposati a sufficienza

Più sei riposato, più attento puoi essere alla strada. Assicurati di dormire a sufficienza prima di lunghi viaggi, soprattutto perché la stanchezza continua della guida si sommerà prima della notte.

Controlla e regola i fari

La luce emessa dai fari è influenzata dalla lampadina nel faro e dalla pulizia della plastica davanti alla lampada. Anche l’angolazione della lampada stessa è un fattore. Se fai fatica a vedere chiaramente la strada di notte, prendi in considerazione la possibilità di pulire o sostituire il gruppo lampada. Alcuni veicoli ti consentono di regolare tu stesso l’angolazione con un interruttore all’interno dell’auto, ma potresti dover chiedere aiuto a un meccanico se non disponi di questa funzione.

Utilizza un dimmer per specchi

Se il guidatore dietro di te sta accendendo gli abbaglianti, la luce riflessa nello specchietto retrovisore può essere accecante come i fari di un veicolo in arrivo. Molte automobili moderne hanno specchietti auto-oscuranti. Se il tuo non funziona, scopri come funziona il dimmer manuale e ricordati di usarlo.

Riduci al minimo la luce in cabina

Più luce c’è all’interno dell’auto, più è difficile vedere di notte. Spegni tutte le luci extra (non il quadro strumenti) e imposta schermi di infotainment, navigatori GPS, telefoni e altri dispositivi in modalità notturna.

Usa gli abbaglianti

I tuoi fari abbaglianti possono rendere le cose più facili da vedere e illuminare la superficie stradale più avanti rispetto ai tuoi fari normali. Se la strada è libera davanti a te e non c’è traffico in arrivo nelle vicinanze, sentiti libero di usare le tue luci intense. Queste luci sono efficaci soprattutto in aree poco illuminate come le autostrade di campagna o le strade aperte.

Guida più lentamente e utilizza il segnale

Non sarai in grado di vedere le cose così lontano e, se sei stanco, risponderai più lentamente. Concediti più tempo per identificare e reagire agli ostacoli e alle condizioni stradali guidando più lentamente. Rendi le cose più facili per gli altri conducenti essendo chiaro nelle tue intenzioni e dando loro tutto il tempo per reagire. Scendi al di sotto del limite di velocità se necessario per guidare in sicurezza.

Evita le autostrade a due corsie

Scegli strade e percorsi in cui l’abbagliamento dei fari non abbia un impatto su di te o che riduca al minimo la possibilità che tu e altri guidatori siate colpiti dall’abbagliamento dei fari. Se puoi, evita le autostrade a due corsie quando guidi di notte.

Guidare di notte è solo uno dei tanti rischi per la sicurezza di essere un conducente. Sei alla mercé degli altri conducenti e del loro temperamento quando si tratta di una guida aggressiva, e percorrere strade congestionate rende anche la guida in città snervante. Speriamo che questi suggerimenti ti aiutino a diventare un guidatore più sicuro.

Cause comuni di incidenti automobilistici notturni

Mentre guidiamo solo circa un quarto della nostra guida notturna, la metà dei decessi per incidenti stradali avviene di notte, afferma il NSC.

La guida notturna è pericolosa a causa della ridotta visibilità della strada davanti e ai lati. Si consiglia di mantenere una velocità inferiore a quella che si farebbe durante il giorno, in particolare in zone sconosciute o su strade strette con più curve. I tuoi fari si illumineranno fino a circa 350 piedi davanti al tuo veicolo, quindi è fondamentale essere attenti e mantenere una distanza di sicurezza dalle altre auto sulla strada. Di seguito sono elencati i singoli elementi che rendono pericolosa la guida notturna:

  • Vista compromessa. I nostri occhi impiegano diverse ore per adattarsi completamente all’oscurità e raggiungere una sensibilità ottimale in condizioni di scarsa illuminazione. Ma la nostra visione apporta rapidamente grandi modifiche, il che ci convince che la nostra visione non è più compromessa. L’abbagliamento notturno dei fari in avvicinamento e di altre fonti di luce riduce la distanza che i conducenti possono vedere e aumenta i tempi di reazione dei conducenti fino a quando la loro vista non si riprende.
  • Fatica. I nostri ritmi circadiani naturali rendono i nostri corpi assonnati di notte e al buio. Una National Sleep Foundation afferma che qualsiasi guidatore può affaticarsi, ma i giovani corrono il rischio più elevato di guidare in stato di sonnolenza, in particolare i maschi di età inferiore ai 26 anni. Dice che il 55% degli incidenti di guida in stato di sonnolenza coinvolge conducenti di età inferiore ai 25 anni.
  • Traffico dell’ora di punta. Durante l’autunno, il pendolarismo serale avviene proprio quando inizia a fare buio e il sole è posizionato nel cielo per provocare il massimo abbagliamento. Durante l’inverno, il traffico dell’ora di punta da paraurti a paraurti si svolge nell’oscurità. Oltre ad avere un campo visivo ridotto, i conducenti nelle ore di punta serali sono affaticati. La congestione del traffico nelle ore di punta aumenta la probabilità di tamponamenti e colpi laterali.
  • Lavoro a turni. Anche il traffico notturno può essere pericoloso. La rivista Car and Driver ha recentemente citato uno studio della Cleveland Clinic secondo cui il disturbo del sonno da lavoro a turni (SWSD) colpisce comunemente le persone che lavorano tutta la notte – il turno del cimitero – invece di un tradizionale lavoro dalle nove alle cinque. Dice che circa il 20 percento della forza lavoro a tempo pieno negli Stati Uniti svolge una sorta di lavoro a turni. Tra questi, dal 10 al 40 per cento può soffrire di disturbi del sonno. I ricercatori dell’Università del Missouri hanno riferito che le persone con disturbi del sonno durante il lavoro a turni hanno il 300% di probabilità in più di subire un incidente o quasi un incidente.
  • Eccesso di velocità. Con l’avanzare dell’ora e il traffico che si schiarisce, i conducenti tendono ad aumentare la velocità e commettono altri atti di guida aggressiva. L’eccesso di velocità, in particolare, offre ai conducenti meno opportunità di reagire in situazioni pericolose e diminuisce l’efficacia della frenata o della sterzata per evitare una collisione.
  • Compromissione da alcol e droghe. I conducenti disabili sono più frequentemente in viaggio dopo il tramonto, in particolare tra mezzanotte e le 3 del mattino nei fine settimana, afferma l’NSC. Il tasso di compromissione dell’alcol tra i conducenti coinvolti in incidenti mortali nel 2020 era 3,1 volte superiore di notte rispetto al giorno, afferma la National Highway Traffic Safety Administration. Mentre la guida in stato di ebbrezza è diminuita di circa un terzo dal 2007, il numero di conducenti sotto l’effetto di droghe, in particolare THC, il principio attivo della marijuana, è aumentato, afferma l’NSC.

Quali sono i pericoli della guida notturna?

Le autorità stradali concordano sul fatto che la guida notturna presenta sfide uniche, maggiori rischi e numerosi morti e feriti. Il National Safety Council negli Stati Uniti stima che i tassi di mortalità per traffico siano tre volte maggiori di notte che durante il giorno.

Molti conducenti credono che ci sia sicurezza nel traffico ridotto e non sanno come affrontare le sfide della guida notturna, condividendo le strade con gli utenti della strada meno responsabili che si avventurano sulle strade.

Il modo più ovvio per evitare i pericoli inerenti alla guida notturna è semplicemente non guidare di notte e, per i lunghi viaggi, utilizzare altri mezzi di trasporto, se disponibili.

Sebbene sconsigliamo di guidare di notte, ove possibile, riconosciamo che alcuni devono guidare di notte e non possono ritardare il viaggio durante il giorno e il bel tempo. In questa sezione, vorremmo condividere consigli e fornire informazioni che possono rendere la guida notturna un po’ più sicura!

Uno dei pericoli più evidenti della guida notturna, la mancanza di luce (soprattutto sulle strade rurali) comporta un forte calo della visibilità. Ma non solo: influisce anche sulla percezione della profondità, sul riconoscimento dei colori e sulla visione periferica, che possono avere effetti negativi sulla guida. Questo può portare a ostacoli, animali selvatici o persino pedoni che appaiono tutti molto più improvvisamente di quanto farebbero durante le ore diurne. Pertanto, non dovresti mai guidare a una velocità alla quale non saresti in grado di fermarti entro la distanza indicata dai fari. Questo vale soprattutto per i mezzi pesanti, che hanno distanze di arresto molto maggiori rispetto alle auto più piccole.

Allo stesso modo, la ridotta percezione della profondità significa che può essere difficile valutare con precisione la velocità e la distanza, con conseguente rischio maggiore per altri veicoli. In caso di dubbio, prestare sempre attenzione alla guida.

I pericoli della guida notturna?

I pericoli della guida notturna possono includere scarsa illuminazione e disturbi della vista, bagliori dei fari e guida assonnata.

La scarsa luminosità influisce negativamente sulla percezione della profondità, sul riconoscimento dei colori e sulla visione periferica, che sono fondamentali per le prestazioni di guida. Sono anche fondamentali per reagire efficacemente a pericoli imprevisti come oggetti sulla strada e animali selvatici che attraversano. La scarsa illuminazione può essere incredibilmente impegnativa per i conducenti più anziani. Secondo il National Safety Council, “Un guidatore di 50 anni potrebbe aver bisogno del doppio della luce per vedere bene rispetto a un trentenne. Alcuni conducenti più anziani potrebbero anche avere una vista compromessa a causa di cataratta e malattie degenerative degli occhi.

L’abbagliamento dei fari è l’effetto accecante dei fari degli altri conducenti puntati su di te. Secondo l’NHTSA, i fari producono due tipi di abbagliamento chiamati abbagliamento da disagio e abbagliamento da disabilità. Il bagliore di disagio è la sensazione di distrazione e persino dolorosa che provi quando guardi una luce intensa. Può far rallentare inaspettatamente i conducenti, distogliere lo sguardo dalla strada o uscire dalla corsia.

La guida assonnata e la sonnolenza sono un altro rischio critico della guida notturna. Come la guida in stato di ebbrezza, la guida assonnata può compromettere la capacità di pensare con chiarezza, i tempi di reazione e le prestazioni di guida. È particolarmente pericoloso per i conducenti adolescenti, poiché gli adolescenti in genere hanno bisogno di dormire più degli adulti e spesso non possono riposare a sufficienza per soddisfare le crescenti richieste.